Camera matrimoniale - Prende il nome della primogenita della famiglia, Carmela, donna colta e illuminata, insegnante di latino e greco.

E’ la camera più eclettica della villa. I soffitti alti a stella, tipici di questa parte d’Italia e l’affaccio sul villino rendono l’ambiente luminoso e seducente.

Le luminarie, le tende di fine '800, ricamate a mano dalle donne del luogo del secolo scorso, i cubi e le chianche (mattoni) in pietra leccese, sulle cui facciate sono incise le poesie del padrone di casa, contestualizzano perfettamente la terra in cui ci troviamo.

All’ingresso del bagno, l’antico lavabo di fine ‘700, sempre in pietra leccese, visibile dalla porta in cristallo, diventa protagonista della Carmela Room.